di papa Francesco
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Con questa riflessione siamo arrivati alle soglie del Giubileo, è vicino. Davanti a noi sta la porta, ma non solo la porta santa, l’altra: la grande porta della misericordia di Dio - e quella è una porta bella! -, che accoglie il nostro pentimento offrendo la grazia del suo perdono.
mercoledì 18 novembre 2015
martedì 17 novembre 2015
I membri del XIV Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi
Sabato 14 novembre, il Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi ha reso noto l'elenco completo dei membri del XIV Consiglio Ordinario della Segreteria stessa, composto dai membri eletti dai padri sinodali durante lo scorso Sinodo ordinario e da quelli nominati dal papa.
lunedì 16 novembre 2015
Condividere la Cena del Signore: fine o viatico?
di papa Francesco
Di seguito riportiamo il testo della domanda di una fedele luterana sposata a un cattolico sul tema dell'accesso comune alla Cena del Signore e della relativa risposta del papa. Il dialogo è avvenuto il 15 novembre nella chiesa evangelica luterana di Via Sicilia a Roma.
Di seguito riportiamo il testo della domanda di una fedele luterana sposata a un cattolico sul tema dell'accesso comune alla Cena del Signore e della relativa risposta del papa. Il dialogo è avvenuto il 15 novembre nella chiesa evangelica luterana di Via Sicilia a Roma.
domenica 15 novembre 2015
Il dialogo di papa Francesco con la comunità evangelica luterana di Roma
Dal minuto 6,24. Senza commenti.
Su ecumenismo, battesimo, eucaristia, coscienza....
mercoledì 11 novembre 2015
La Famiglia - 32. Convivialità
di papa Francesco
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Oggi rifletteremo su una qualità caratteristica della vita familiare che si apprende fin dai primi anni di vita: la convivialità, ossia l’attitudine a condividere i beni della vita e ad essere felici di poterlo fare.
La Famiglia - 31. Rimetti i debiti
di papa Francesco
Nell'udienza di mercoledì 4 novembre, il papa ha ripreso il tema del Sinodo appena concluso con una catechesi sul tema della famiglia e del ruolo del perdono.
Nell'udienza di mercoledì 4 novembre, il papa ha ripreso il tema del Sinodo appena concluso con una catechesi sul tema della famiglia e del ruolo del perdono.
martedì 10 novembre 2015
Il Sinodo: il testo e l’evento
di Andrea Grillo*
Due terzi dei vescovi al Sinodo sono con papa Francesco, al quale affidano la determinazione concreta della svolta pastorale sulla famiglia e il suo ruolo all’interno della Chiesa. E’ l’inizio di un grande approfondimento della esperienza matrimoniale, con accorato discernimento dei vescovi e con libertà evangelica di Francesco.
Due terzi dei vescovi al Sinodo sono con papa Francesco, al quale affidano la determinazione concreta della svolta pastorale sulla famiglia e il suo ruolo all’interno della Chiesa. E’ l’inizio di un grande approfondimento della esperienza matrimoniale, con accorato discernimento dei vescovi e con libertà evangelica di Francesco.
lunedì 9 novembre 2015
Vocazione e missione della famiglia. Il XIV Sinodo ordinario dei vescovi
di Antonio Spadaro si*
Aprendo la XIV Assemblea ordinaria del Sinodo dei Vescovi, Papa Francesco ha ricordato che i padri sinodali stavano per «riprendere il dialogo» avviato con la III Assemblea straordinaria (5-19 ottobre 2014) (1). E ha proseguito: «Il Sinodo, come sappiamo, è un camminare insieme con spirito di collegialità e di sinodalità, adottando coraggiosamente la parresia, lo zelo pastorale e dottrinale, la saggezza, la franchezza, e mettendo sempre davanti ai nostri occhi il bene della Chiesa, delle famiglie e la suprema lex, la salus animarum» (2).
sabato 7 novembre 2015
Aperti al cambiamento. La riforma del Sinodo ha convinto e lo scisma è lontano
di Maria Elisabetta Gandolfi*
Per fare un bilancio della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi appena conclusa su «La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo» (4-25 ottobre) è bene partire dai testi e in particolare dalla Relazione finale approvata dai 270 padri sinodali sabato 24 ottobre, a valle di tre settimane di lavoro, svoltosi per lo più nei gruppi organizzati per area linguistica.
Per fare un bilancio della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi appena conclusa su «La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo» (4-25 ottobre) è bene partire dai testi e in particolare dalla Relazione finale approvata dai 270 padri sinodali sabato 24 ottobre, a valle di tre settimane di lavoro, svoltosi per lo più nei gruppi organizzati per area linguistica.
lunedì 2 novembre 2015
Addenda 2 - Il testo in italiano della terza relazione del circolo tedesco
L'Osservatore romano ha tradotto in italiano il testo del gruppo linguistico tedesco sulla III parte dell'Instrumentum laboris. E' interessante notare quanto dell'impostazione di questa relazione sia rimasta anche nella Relatio Synodi (ndr).
Addenda 1 - Omelia di mons. Vokál
XVI Congregazione generale
Omelia del Vescovo mons. Jan Vokál
durante la preghiera dell’Ora terza, 23.10.2015
La XVI Congregazione generale (23 ottobre 2015) del Sinodo ordinario sulla famiglia si è aperta con la preghiera di Ora terza, durante la quale ha tenuto un'omelia s.e. mons. Jan Vokál, vescovo di Hradec Králové (Repubblica Ceca).
martedì 27 ottobre 2015
Il Sinodo spiegato ai miei figli
di Maria Elisabetta Gandolfi
In questi ultimi giorni i miei figli mi hanno vista più spesso al PC per seguire gli streaming delle conferenze stampa che fisicamente "presente" o più spesso sentita su whatsapp mentre ero in treno o a Roma. Di tanto in tanto provavo a fare qualche resoconto e domenica scorsa uno di loro mi ha chiesto a bruciapelo: perché questo Sinodo era tanto importante? Tre settimane per dire che cosa?
Raccolgo la sfida, tentando di non "cadere nella facile ripetizione di ciò che è indiscutibile o già detto", o di usare "un linguaggio arcaico o semplicemente non comprensibile" (dal discorso conclusivo di papa Francesco da cui traggo i virgolettati). In 9 punti.
In questi ultimi giorni i miei figli mi hanno vista più spesso al PC per seguire gli streaming delle conferenze stampa che fisicamente "presente" o più spesso sentita su whatsapp mentre ero in treno o a Roma. Di tanto in tanto provavo a fare qualche resoconto e domenica scorsa uno di loro mi ha chiesto a bruciapelo: perché questo Sinodo era tanto importante? Tre settimane per dire che cosa?
Raccolgo la sfida, tentando di non "cadere nella facile ripetizione di ciò che è indiscutibile o già detto", o di usare "un linguaggio arcaico o semplicemente non comprensibile" (dal discorso conclusivo di papa Francesco da cui traggo i virgolettati). In 9 punti.
lunedì 26 ottobre 2015
La maggioranza qualificata e il suo perché
di Basilio Petrà
Chi si aspettava – ed erano in molti – che non ci sarebbe stata una maggioranza qualificata per tutti i numeri concernenti la pastorale dei battezzati “divorziati e risposati civilmente”(Relazione finale, n. 84), cioè delle unioni costituitesi dopo un primo valido matrimonio sacramentale, è rimasto sorpreso, credo lietamente, perché questo non è accaduto: anche il numero più delicato, il n. 85, ha raggiunto quota 178 superando la barriera del 177.
Chi si aspettava – ed erano in molti – che non ci sarebbe stata una maggioranza qualificata per tutti i numeri concernenti la pastorale dei battezzati “divorziati e risposati civilmente”(Relazione finale, n. 84), cioè delle unioni costituitesi dopo un primo valido matrimonio sacramentale, è rimasto sorpreso, credo lietamente, perché questo non è accaduto: anche il numero più delicato, il n. 85, ha raggiunto quota 178 superando la barriera del 177.
Tuttavia, non ci si può non chiedere che cosa abbia reso possibile questo risultato.
domenica 25 ottobre 2015
Le parole del papa alla recita dell'Angelus del 25.10.2015
di papa Francesco
Al termine della santa Messa celebrata nella Basilica vaticana a conclusione della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema: La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo, alle ore 12 di oggi il santo padre Francesco si è affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo apostolico per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro per il consueto appuntamento domenicale.
Al termine della santa Messa celebrata nella Basilica vaticana a conclusione della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema: La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo, alle ore 12 di oggi il santo padre Francesco si è affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo apostolico per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro per il consueto appuntamento domenicale.
Omelia del papa nella Messa di chiusura del Sinodo
di papa Francesco
Alle ore 10 di oggi, XXX domenica del tempo ordinario, nella Basilica vaticana, il santo padre Francesco ha celebrato la santa Messa in occasione della chiusura della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema: “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”.
Alle ore 10 di oggi, XXX domenica del tempo ordinario, nella Basilica vaticana, il santo padre Francesco ha celebrato la santa Messa in occasione della chiusura della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema: “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”.
La raffinata teologia di Francesco
di Andrea Grillo *
Nei commenti che in queste tre settimane si sono susseguiti a proposito degli interventi dei “padri sinodali” – sia nell’Aula sia nei circuli minores – è sfuggita per lo più una caratteristica davvero decisiva del magistero di Francesco. Si è detto, infatti, che i vescovi tedeschi, o quelli francesi, o altri ancora, avevano di volta in volta il “monopolio” della riflessione teologica. Anche la “soluzione” trovata per la redazione del testo finale è apparsa derivare, in modo decisivo, da una mediazione “dottrinale” introdotta proprio dal circulus germanico.
Il blog dell'arcivescovo conferma: il Sinodo è strada da fare insieme
di Guido Mocellin *
Ho già sottolineato qui in quale misura la Rete abbia offerto una sponda tecnica ai desideri dell'episcopato mondiale che, da anni, chiedeva alla Santa Sede di provare a calibrare diversamente il rapporto tra assemblee sinodali e media.
Ho già sottolineato qui in quale misura la Rete abbia offerto una sponda tecnica ai desideri dell'episcopato mondiale che, da anni, chiedeva alla Santa Sede di provare a calibrare diversamente il rapporto tra assemblee sinodali e media.
La forza di questo Sinodo
di Luigi Accattoli*
Per il Papa le poste in gioco erano due: scelte coraggiose sulla crisi della famiglia, fare del Sinodo uno strumento di vera consultazione. Forse Francesco non ha ottenuto — dall’assemblea sinodale che è terminata ieri — tutto quello che si riprometteva sul fronte della famiglia, ma sul Sinodo come strumento del governo collegiale della Chiesa ha ottenuto anche di più di quello che immaginava quando invitò i «padri», un anno addietro, a «parlare con libertà e ad ascoltare con umiltà».
Per il Papa le poste in gioco erano due: scelte coraggiose sulla crisi della famiglia, fare del Sinodo uno strumento di vera consultazione. Forse Francesco non ha ottenuto — dall’assemblea sinodale che è terminata ieri — tutto quello che si riprometteva sul fronte della famiglia, ma sul Sinodo come strumento del governo collegiale della Chiesa ha ottenuto anche di più di quello che immaginava quando invitò i «padri», un anno addietro, a «parlare con libertà e ad ascoltare con umiltà».
Ciò che significa e ciò che non significa il Sinodo 2015
di Luis Badilla*
Ecco alcune riflessioni del Santo Padre, oggi, al momento di chiudere l'ultima Congregazione generale della XIV Assemblea general del Sinodo sulla famiglia: Siate sicuri tutti della mia preghiera, affinché il Signore vi ricompensi con l’abbondanza dei suoi doni di grazia!
Mentre seguivo i lavori del Sinodo, mi sono chiesto: che cosa significherà per la Chiesa concludere questo Sinodo dedicato alla famiglia?
Ecco alcune riflessioni del Santo Padre, oggi, al momento di chiudere l'ultima Congregazione generale della XIV Assemblea general del Sinodo sulla famiglia: Siate sicuri tutti della mia preghiera, affinché il Signore vi ricompensi con l’abbondanza dei suoi doni di grazia!
Mentre seguivo i lavori del Sinodo, mi sono chiesto: che cosa significherà per la Chiesa concludere questo Sinodo dedicato alla famiglia?
Un primo bilancio: la parola "famiglia" non suona più come prima
di Andrea Grillo *
Alla prima lettura del testo approvato ieri sera, e messo al confronto con la allocuzione di papa Francesco, alcune cose balzano agli occhi. Siano prese come “prime impressioni”, senza la dovuta ponderazione, che solo il tempo è in grado di assicurare:
Alla prima lettura del testo approvato ieri sera, e messo al confronto con la allocuzione di papa Francesco, alcune cose balzano agli occhi. Siano prese come “prime impressioni”, senza la dovuta ponderazione, che solo il tempo è in grado di assicurare:
sabato 24 ottobre 2015
Relatio Synodi 2015
Relazione finale del Sinodo dei vescovi
al santo padre Francesco (24 ottobre 2015)
Pubblichiamo di seguito il testo della Relazione finale del Sinodo dei Vescovi al Santo Padre Francesco, al termine della XIV Assemblea generale ordinaria (4-25 ottobre 2015) sul tema “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”.
Discorso del papa a conclusione del Sinodo
XVIII Congregazione generale
Discorso del Santo Padre a conclusione dei lavori della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi
24.10.2015
Questo pomeriggio, nel corso della XVIII e ultima Congregazione generale del Sinodo ordinario dei Vescovi sulla Famiglia, il Santo Padre Francesco ha rivolto ai Padri Sinodali e a tutti i partecipanti in Aula il discorso che riportiamo di seguito:
Il Sinodo in cifre
XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi
Statistiche
Alcuni dati statistici (al 24 ottobre, mattina)
Partecipanti al Sinodo con diritto di parola
Padri Sinodali: 270
Delegati Fraterni: 14
Uditori e Uditrici: 51 (17 coppie e 17 singoli)
Dichiarazione del Sinodo dei vescovi sulla situazione in Medio Oriente, Africa e Ucraina
Riuniti attorno al Santo Padre Francesco, Successore di Pietro, noi Padri Sinodali, insieme ai Delegati fraterni, agli Uditori e alle Uditrici partecipanti alla XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi rivolgiamo il nostro pensiero a tutte le famiglie del Medio Oriente.
XVII Congregazione generale: omelia di mons. Iceta Gavicagogeascoa
Omelia del Vescovo di Bilbao (Spagna)
durante la preghiera dell’Ora terza 24.10.2015
La XVII Congregazione generale del Sinodo ordinario sulla famiglia, per la lettura in Aula della Relazione finale, si è aperta questa mattina alle ore 9, nell’Aula del Sinodo in Vaticano, con il canto dell’Ora terza. Riportiamo di seguito il testo dell’omelia tenuta, nel corso della preghiera, da S.E. Mons. Mario Iceta Gavicagogeascoa, Vescovo di Bilbao (Spagna).
venerdì 23 ottobre 2015
Con uno sguardo benevolo. Intervista a mons. Vesco
a cura di Maria Elisabetta Gandolfi
Da un'ampia conversazione avuta con mons. Jean-Paul Vesco op (cf. anche qui e qui i suoi due interventi in Aula), vescovo di Orano (Algeria), nella seconda settimana del Sinodo, traggo un passaggio particolarmente efficace sul rapporto tra la Chiesa e il mondo contemporaneo. Un filo conduttore che accompagnerà anche la Relatio finalis e l'eventuale intervento del papa a chiusura del Sinodo.
giovedì 22 ottobre 2015
Per un'etica dell'affettività
di Luigi Lorenzetti
La Chiesa cattolica che si era impegnata, come mai prima, nell’ascolto del contesto sociale e culturale, tra i fenomeni rilevanti, aveva registrato la "Rilevanza della vita affettiva" (cf. Instrumentum laboris, nn. 31-33). Dalla Relazione finale si potrà conoscere come questo importante dato culturale è stato considerato dai padri sinodali nel presentare la teologia e pastorale della famiglia agli uomini e donne del nostro tempo.
La Chiesa cattolica che si era impegnata, come mai prima, nell’ascolto del contesto sociale e culturale, tra i fenomeni rilevanti, aveva registrato la "Rilevanza della vita affettiva" (cf. Instrumentum laboris, nn. 31-33). Dalla Relazione finale si potrà conoscere come questo importante dato culturale è stato considerato dai padri sinodali nel presentare la teologia e pastorale della famiglia agli uomini e donne del nostro tempo.
Piccolo elogio di “Familiaris consortio”, come soluzione e come problema
di Andrea Grillo*
Nel giorno in cui si celebra la festa di san Giovanni Paolo, e nel contesto di una “fine-Sinodo” che si appresta a elaborare e ad approvare il testo finale dei lavori sinodali, è bene soffermarsi sul valore storico e pastorale del testo di Familiaris consortio (FC), di quasi 35 anni fa. Anche quel testo è il frutto di un lavoro sinodale.
Nel giorno in cui si celebra la festa di san Giovanni Paolo, e nel contesto di una “fine-Sinodo” che si appresta a elaborare e ad approvare il testo finale dei lavori sinodali, è bene soffermarsi sul valore storico e pastorale del testo di Familiaris consortio (FC), di quasi 35 anni fa. Anche quel testo è il frutto di un lavoro sinodale.
Perplessità, desiderata, paure e molti rinvii al vescovo di Roma
di Franco Ferrari*
Questo sembra essere il risultato, che emerge dalle relazioni dei 13 circoli minori sulla terza e ultima parte del Documento di lavoro che aveva per titolo “La missione della famiglia oggi”.
Questo sembra essere il risultato, che emerge dalle relazioni dei 13 circoli minori sulla terza e ultima parte del Documento di lavoro che aveva per titolo “La missione della famiglia oggi”.
Inutili pressioni
di Gianfranco Brunelli*
All'inizio, durante e, ora, alla fine. Il Sinodo dei vescovi che si va chiudendo è stato oggetto di formidabili e inedite pressioni mediatiche. Non era mai accaduto in questi termini. Le pressioni sul sinodo sono naturalmente pressioni sul papa.
All'inizio, durante e, ora, alla fine. Il Sinodo dei vescovi che si va chiudendo è stato oggetto di formidabili e inedite pressioni mediatiche. Non era mai accaduto in questi termini. Le pressioni sul sinodo sono naturalmente pressioni sul papa.
Proprio per l' importanza di questo sinodo, che va oltre il suo stesso tema e riguarda la figura e la forma della Chiesa nei prossimi tempi.
mercoledì 21 ottobre 2015
La Famiglia - 30. Fedeltà dell’amore
di papa Francesco
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Nella scorsa meditazione abbiamo riflettuto sulle importanti promesse che i genitori fanno ai bambini, fin da quando essi sono pensati nell’amore e concepiti nel grembo. Possiamo aggiungere che, a ben guardare, l’intera realtà famigliare è fondata sulla promessa - pensare bene questo: l’identità famigliare è fondata sulla promessa -: si può dire che la famiglia vive della promessa d’amore e di fedeltà che l’uomo e la donna si fanno l’un l’altra.
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Nella scorsa meditazione abbiamo riflettuto sulle importanti promesse che i genitori fanno ai bambini, fin da quando essi sono pensati nell’amore e concepiti nel grembo. Possiamo aggiungere che, a ben guardare, l’intera realtà famigliare è fondata sulla promessa - pensare bene questo: l’identità famigliare è fondata sulla promessa -: si può dire che la famiglia vive della promessa d’amore e di fedeltà che l’uomo e la donna si fanno l’un l’altra.
La relazione dei Circoli minori sulla III parte dell’Instrumentum laboris
XIII Congregazione generale
Relazioni dei Circoli minori
sulla terza parte dell’Instrumentum laboris
In Rete, siamo tutti sinodizzati: si è udito parlare un padre su tre
di Guido Mocellin*
Una giovane e brava collega, Caterina Bombarda, che sta ultimando uno stage entro le mura vaticane, ha scritto su Facebook: siamo tutti sinodizzati. A conferma di questo impeccabile neologismo voglio raccontare oggi una storia fatta soprattutto di numeri: quelli dei padri sinodali dei quali, durante il Sinodo, abbiamo conosciuto, grazie anche all'informazione ecclesiale che viaggia sul web, i punti di vista.
Una giovane e brava collega, Caterina Bombarda, che sta ultimando uno stage entro le mura vaticane, ha scritto su Facebook: siamo tutti sinodizzati. A conferma di questo impeccabile neologismo voglio raccontare oggi una storia fatta soprattutto di numeri: quelli dei padri sinodali dei quali, durante il Sinodo, abbiamo conosciuto, grazie anche all'informazione ecclesiale che viaggia sul web, i punti di vista.
Il Sinodo in parabole: il figlio misericordioso e il padre dei fratelli divorziati
di Andrea Grillo*
Il Sinodo è stato anche - e sarà ancora per pochi giorni – un grande racconto. Alcuni hanno parlato il linguaggio delle norme, altri quello della Scrittura, altri ancora hanno raccontato le storie di vita, anche delle loro vite personali: abbiamo sentito confessioni di figli di genitori divorziati o considerazioni accorate sul cugino separato.
Il Sinodo è stato anche - e sarà ancora per pochi giorni – un grande racconto. Alcuni hanno parlato il linguaggio delle norme, altri quello della Scrittura, altri ancora hanno raccontato le storie di vita, anche delle loro vite personali: abbiamo sentito confessioni di figli di genitori divorziati o considerazioni accorate sul cugino separato.
martedì 20 ottobre 2015
L'intervento in Aula del card. Urosa Savino
di card. Jorge Liberato Urosa Savino
Il card. Jorge Liberato Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, è intervenuto in Aula il 15 ottobre sulla III parte dell'Instrumentum laboris. Riprendiamo dal blog del National catholic Register il testo del suo intervento tradotto in inglese.
Il card. Jorge Liberato Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, è intervenuto in Aula il 15 ottobre sulla III parte dell'Instrumentum laboris. Riprendiamo dal blog del National catholic Register il testo del suo intervento tradotto in inglese.
L'intervento in Aula del card. Sarah
di card. Robert Sarah
Dal sito http://aleteia.org riprendiamo il testo dell'intervento in Aula del card. R. Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, pronunciato il 10 ottobre.
Dal sito http://aleteia.org riprendiamo il testo dell'intervento in Aula del card. R. Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, pronunciato il 10 ottobre.
Intervento in Aula di mons. Gomez
di mons. José H. Gomez
Dal sito http://aleteia.org riprendiamo il testo dell'intervento in Aula del card. R. Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, pronunciato il 10 ottobre.
Holy Father, Synod Fathers, brothers and sisters,
The Word of God reveals our Creator’s plan for his creation and for human history. This divine Word is the authentic starting point for understanding the family’s vocation and mission.
Dal sito http://aleteia.org riprendiamo il testo dell'intervento in Aula del card. R. Sarah, prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, pronunciato il 10 ottobre.
Holy Father, Synod Fathers, brothers and sisters,
The Word of God reveals our Creator’s plan for his creation and for human history. This divine Word is the authentic starting point for understanding the family’s vocation and mission.
Audizioni degli uditori - seconda parte
lunedì 19 ottobre 2015
Il secondo intervento in Aula di mons. Vesco
di mons. Jean Paul Vesco op
Mons. Vesco, vescovo di Orano (Algeria) è intervenuto in Aula giovedì 15 ottobre sul n. 120 dell'Instrumentum laboris (il primo suo intervento è stato il 10 ottobre). Riportiamo il testo in francese come pubblicato dal sito web della Chiesa algerina http://www.eglise-catholique-algerie.org/.
Mons. Vesco, vescovo di Orano (Algeria) è intervenuto in Aula giovedì 15 ottobre sul n. 120 dell'Instrumentum laboris (il primo suo intervento è stato il 10 ottobre). Riportiamo il testo in francese come pubblicato dal sito web della Chiesa algerina http://www.eglise-catholique-algerie.org/.
domenica 18 ottobre 2015
Bambini: al Sinodo, in preghiera e per le strade di Rio de Janeiro
di Guido Mocellin*
Il "bambino" – la parola e beninteso la persona – salta fuori dalla mia ultima navigazione nell'informazione ecclesiale digitale tanto quanto dalla penultima era uscito fuori il "perdono". C'è naturalmente il bambino del Sinodo: quello che spezza il pane eucaristico per i suoi genitori, «separati in nuova unione». Sono tra coloro che vi hanno visto una perfetta icona della domanda che i padri sinodali hanno davanti da ormai più di un anno.
Il "bambino" – la parola e beninteso la persona – salta fuori dalla mia ultima navigazione nell'informazione ecclesiale digitale tanto quanto dalla penultima era uscito fuori il "perdono". C'è naturalmente il bambino del Sinodo: quello che spezza il pane eucaristico per i suoi genitori, «separati in nuova unione». Sono tra coloro che vi hanno visto una perfetta icona della domanda che i padri sinodali hanno davanti da ormai più di un anno.
Baldisseri, Schönborn e le testimonianze dai 5 continenti sul 50mo del Sinodo
Ieri mattina (17 ottobre) nell’Aula Paolo VI in Vaticano si è tenuta la Commemorazione del 50mo anniversario dell’istituzione del Sinodo dei vescovi. Dopo l’introduzione del Segretario generale del Sinodo dei vescovi, card. Lorenzo Baldisseri, il card. Christoph Schönborn op, arcivescovo di Vienna e presidente della Conferenza episcopale dell’Austria, ha tenuto la relazione commemorativa.
Un Sinodo in ascolto: bilancio a una settimana dalla conclusione
di Fabio Colagrande
Ascolto, accompagnamento, integrazione, misericordia. Queste le parole d’ordine della riforma della pastorale familiare secondo due partecipanti al Sinodo in corso in Vaticano.
Ascolto, accompagnamento, integrazione, misericordia. Queste le parole d’ordine della riforma della pastorale familiare secondo due partecipanti al Sinodo in corso in Vaticano.
Forte: condividiamo i diversi carismi
a cura di Fabio Colagrande
Sul clima che si sta vivendo ai lavori sinodali, Fabio Colagrande ha intervistato per Radio vaticana il 15 ottobre, mons. Bruno Forte, segretario speciale del Sinodo dei vescovi:
Sul clima che si sta vivendo ai lavori sinodali, Fabio Colagrande ha intervistato per Radio vaticana il 15 ottobre, mons. Bruno Forte, segretario speciale del Sinodo dei vescovi:
Ascoltare e abbassarsi per servire
di Stefania Falasca*
Non è stata una semplice commemorazione dei cinquant’anni del Sinodo quella svoltasi nell’Aula Paolo VI. Con il suo intervento nel mezzo di questo Sinodo, seguendo la via della sinodalità come dimensione costitutiva della compagine ecclesiale, papa Francesco ha portato tutti a ri-contemplare le fondamenta, il cuore del mistero stesso della Chiesa e della sua missione nel mondo.
Non è stata una semplice commemorazione dei cinquant’anni del Sinodo quella svoltasi nell’Aula Paolo VI. Con il suo intervento nel mezzo di questo Sinodo, seguendo la via della sinodalità come dimensione costitutiva della compagine ecclesiale, papa Francesco ha portato tutti a ri-contemplare le fondamenta, il cuore del mistero stesso della Chiesa e della sua missione nel mondo.
Una Chiesa sinodale è una Chiesa dell'ascolto
di papa Francesco
Si è tenuta questa mattina (17 ottobre) nell’Aula Paolo VI in Vaticano la Commemorazione del 50° anniversario dell’istituzione del Sinodo dei Vescovi. L’evento è iniziato alle ore 9 con l’introduzione del Segretario generale del Sinodo dei Vescovi, card. Lorenzo Baldisseri, e la relazione commemorativa del card. Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna e presidente della Conferenza episcopale dell’Austria, ed è proseguito con le comunicazioni di cinque presuli in rappresentanza di tutti i continenti. (I testi sono riportati sul bollettino n. 795). A chiusura dell’incontro, il santo padre Francesco ha rivolto ai partecipanti il discorso che pubblichiamo di seguito (grassetto redazionale; ndr).
Si è tenuta questa mattina (17 ottobre) nell’Aula Paolo VI in Vaticano la Commemorazione del 50° anniversario dell’istituzione del Sinodo dei Vescovi. L’evento è iniziato alle ore 9 con l’introduzione del Segretario generale del Sinodo dei Vescovi, card. Lorenzo Baldisseri, e la relazione commemorativa del card. Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna e presidente della Conferenza episcopale dell’Austria, ed è proseguito con le comunicazioni di cinque presuli in rappresentanza di tutti i continenti. (I testi sono riportati sul bollettino n. 795). A chiusura dell’incontro, il santo padre Francesco ha rivolto ai partecipanti il discorso che pubblichiamo di seguito (grassetto redazionale; ndr).
La traduzione della seconda relazione dei gruppi di lingua inglese
L'Osservatore romano ha pubblicato una sua traduzione dei testi delle relazioni dei circoli minori di lingua spagnola riunitisi dal 12 al 13 ottobre per esaminare la seconda parte dell’Instrumentum laboris, dedicata al tema «In discernimento della vocazione familiare».
La traduzione della seconda relazione dei gruppi di lingua francese
L'Osservatore romano ha pubblicato una sua traduzione dei testi delle relazioni dei circoli minori di lingua spagnola riunitisi dal 12 al 13 ottobre per esaminare la seconda parte dell’Instrumentum laboris, dedicata al tema «In discernimento della vocazione familiare».
La traduzione della seconda relazione dei gruppi di lingua spagnola
L'Osservatore romano ha pubblicato una sua traduzione dei testi delle relazioni dei circoli minori di lingua spagnola riunitisi dal 12 al 13 ottobre per esaminare la seconda parte dell’Instrumentum laboris, dedicata al tema «In discernimento della vocazione familiare».
sabato 17 ottobre 2015
Sull'omosessualità: uno sguardo nuovo?
di Antonio Autiero*
«Omosessualità ed etica cristiana. Un clima che cambia?». È il titolo dell’intervento che il prof. Antonio Autiero, docente emerito di teologia morale a Münster, ha tenuto il 20 maggio alla conferenza internazionale «View of the Family and Sexuality in the Catholic Church after the Second Vatican Council», presso la Facoltà di teologia dell’Università di Lubiana. Il testo prende le mosse da una tensione che segna il mondo ecclesiale – «quell’intreccio tra volontà di ripensamento sull’atteggiamento comprensivo verso persone omosessuali e bisogno di affermazione della dottrina morale» –, e che il doppio appuntamento sinodale ha riproposto con forza.
«Omosessualità ed etica cristiana. Un clima che cambia?». È il titolo dell’intervento che il prof. Antonio Autiero, docente emerito di teologia morale a Münster, ha tenuto il 20 maggio alla conferenza internazionale «View of the Family and Sexuality in the Catholic Church after the Second Vatican Council», presso la Facoltà di teologia dell’Università di Lubiana. Il testo prende le mosse da una tensione che segna il mondo ecclesiale – «quell’intreccio tra volontà di ripensamento sull’atteggiamento comprensivo verso persone omosessuali e bisogno di affermazione della dottrina morale» –, e che il doppio appuntamento sinodale ha riproposto con forza.
Famiglie dimenticate, sposi assenti. Un rimedio possibile e doveroso
di Basilio Petrà
La XIV assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi, come ben sappiamo, ha per oggetto la vocazione e la missione della famiglia cristiana nella Chiesa e nel mondo contemporanei. Tutta la Chiesa, si dice, è stata coinvolta nella preparazione; si è fatto di tutto, si dice ancora, per coinvolgere le varie componenti della Chiesa nella partecipazione stessa al Sinodo: capi delle Chiese orientali, membri della curia, cardinali e vescovi, parroci, coppie di coniugi, associazioni e istituzioni operanti nella pastorale familiare.
La XIV assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi, come ben sappiamo, ha per oggetto la vocazione e la missione della famiglia cristiana nella Chiesa e nel mondo contemporanei. Tutta la Chiesa, si dice, è stata coinvolta nella preparazione; si è fatto di tutto, si dice ancora, per coinvolgere le varie componenti della Chiesa nella partecipazione stessa al Sinodo: capi delle Chiese orientali, membri della curia, cardinali e vescovi, parroci, coppie di coniugi, associazioni e istituzioni operanti nella pastorale familiare.
Cavalcoli: la comunione ai risposati non è questione dottrinale ma disciplinare
a cura di Andrea Tornielli*
«Il concedere o non concedere la comunione entra nel potere della pastorale della Chiesa e nelle norme della liturgia, che sono stabilite dalla Chiesa secondo la sua prudenza», l'eventuale ammissione a determinate condizioni e in determinati casi dei divorziati risposati ai sacramenti non tocca la dottrina né la sostanza del matrimonio e dell'eucaristia.
«Il concedere o non concedere la comunione entra nel potere della pastorale della Chiesa e nelle norme della liturgia, che sono stabilite dalla Chiesa secondo la sua prudenza», l'eventuale ammissione a determinate condizioni e in determinati casi dei divorziati risposati ai sacramenti non tocca la dottrina né la sostanza del matrimonio e dell'eucaristia.
L'intervento in Aula di p. Schröder
di p. Jeremias Schröder osb
Martedì 6 ottobre è intervenuto in Aula l'abate generale della Congregazione Benedettina di S. Ottlien, p. Jeremias Schröder osb, sul terzo capitolo dell'Instrumentum laboris. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale tedesca (http://www.dbk.de/).
Martedì 6 ottobre è intervenuto in Aula l'abate generale della Congregazione Benedettina di S. Ottlien, p. Jeremias Schröder osb, sul terzo capitolo dell'Instrumentum laboris. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale tedesca (http://www.dbk.de/).
L'intervento in aula di mons. Bode
di mons. Franz-Josef Bode
Sabato 10 ottobre è intervenuto in Aula mons. Franz-Josef Bode, vescovo di Osnabrück. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale (http://www.dbk.de/).
Sabato 10 ottobre è intervenuto in Aula mons. Franz-Josef Bode, vescovo di Osnabrück. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale (http://www.dbk.de/).
Intervento in Aula del card. Marx
di card. Reinhard Marx
Mercoledì 14 ottobre è intervenuto in Aula il presidente della Conferenza episcopale tedesca, l'arcivescovo di Monaco, Reinhard Marx. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale (http://www.dbk.de/).
Mercoledì 14 ottobre è intervenuto in Aula il presidente della Conferenza episcopale tedesca, l'arcivescovo di Monaco, Reinhard Marx. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale (http://www.dbk.de/).
venerdì 16 ottobre 2015
Audizione dei delegati fraterni
XII Congregazione generale
Audizione dei Delegati fraterni, 16.10.2015
Omelia di mons. Péan
Sinodo: i no di cui tutti parlano e un sì rimasto un po' in sordina
di Guido Mocellin*
La febbre del Sinodo non scende, ma si stabilizza: siti e web ne parlano per il 40%, se mi riferisco al Sinodo in senso stretto; il 52% se metto sul conto del Sinodo anche le parole che il Papa ha pronunciato fuori dal Sinodo e quelle che abbiamo scritto a proposito di monsignor Charamsa (e di don Flaim: il sacerdote trentino la cui intervista sulla pedofilia, d'ora in poi, andrà citata come il modello di ciò che i media non devono fare e che i preti non devono pensare).
La febbre del Sinodo non scende, ma si stabilizza: siti e web ne parlano per il 40%, se mi riferisco al Sinodo in senso stretto; il 52% se metto sul conto del Sinodo anche le parole che il Papa ha pronunciato fuori dal Sinodo e quelle che abbiamo scritto a proposito di monsignor Charamsa (e di don Flaim: il sacerdote trentino la cui intervista sulla pedofilia, d'ora in poi, andrà citata come il modello di ciò che i media non devono fare e che i preti non devono pensare).
Informazione religiosa in Rete: cosa appassiona gli utenti digitali?
di Guido Mocellin*
Ieri (13 ottobre; ndr) la lettera che un gruppetto di padri sinodali aveva indirizzato a papa Francesco in apertura di Sinodo, manifestando preoccupazione per alcuni aspetti procedurali, è stata sviscerata su tutti i quotidiani. Ma quelle che l'altro ieri l'hanno divulgata e poi ripresa, accreditata e discussa nella sua attendibilità e nelle sue motivazioni, erano fonti dedicate all'informazione religiosa che hanno la Rete come unico mezzo di diffusione.
Ieri (13 ottobre; ndr) la lettera che un gruppetto di padri sinodali aveva indirizzato a papa Francesco in apertura di Sinodo, manifestando preoccupazione per alcuni aspetti procedurali, è stata sviscerata su tutti i quotidiani. Ma quelle che l'altro ieri l'hanno divulgata e poi ripresa, accreditata e discussa nella sua attendibilità e nelle sue motivazioni, erano fonti dedicate all'informazione religiosa che hanno la Rete come unico mezzo di diffusione.
La teologia tedesca (in italiano)
Grazie a L'Osservatore romano, è ora in italiano il testo del gruppo linguistico tedesco sulla II parte dell'Instrumentum laboris. Esso era stato segnalato per la sua profondità teologica anche dal card. Nichols nel briefing di mercoledì 14 ottobre (ndr).
Intervento in Aula di mons. Koch
di mons. Heiner Koch
Il 5 ottobre è intervenuto in Aula l'arcivescovo di Berlino, mons. Heiner Koch. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale (http://www.dbk.de/).
Il 5 ottobre è intervenuto in Aula l'arcivescovo di Berlino, mons. Heiner Koch. Pubblichiamo il testo del suo intervento, reso noto dal sito della Conferenza episcopale (http://www.dbk.de/).
giovedì 15 ottobre 2015
La sinodalità ha (con)vinto. 5 punti
di Maria Elisabetta Gandolfi
A metà circa del cammino sinodale, cinque punti mi paiono chiari:
1) La lettera o le lettere rivolte al papa da alcuni vescovi sono state un formidabile oggetto d'interesse per i media e per noi (pochi) specialisti (cf. l'articolo su Wikichiesa di Guido Mocellin).
Una questione cioè che ha interessato solo i pochi interessati. Parola di padre sinodale.
A metà circa del cammino sinodale, cinque punti mi paiono chiari:
1) La lettera o le lettere rivolte al papa da alcuni vescovi sono state un formidabile oggetto d'interesse per i media e per noi (pochi) specialisti (cf. l'articolo su Wikichiesa di Guido Mocellin).
Una questione cioè che ha interessato solo i pochi interessati. Parola di padre sinodale.
Intervento in Aula di mons. Vesco
di mons. Jean-Paul Vesco op
Il 10 ottobre il delegato della Conferenza dei vescovi della regione dell'Africa del Nord, mons. Jean-Paul Vesco op è intervenuto in Aula. Di seguito il suo intervento, reso noto dal sito della Chiesa cattolica in Algeria: http://www.eglise-catholique-algerie.org/ (ndr).
Il 10 ottobre il delegato della Conferenza dei vescovi della regione dell'Africa del Nord, mons. Jean-Paul Vesco op è intervenuto in Aula. Di seguito il suo intervento, reso noto dal sito della Chiesa cattolica in Algeria: http://www.eglise-catholique-algerie.org/ (ndr).
Intervento in Aula di p. Álvarez Ossorio
Intervento in Aula di mons. Doyle
di mons. Peter Doyle
Mons. Peter Doyle, vescovo di Northampton e presidente del Project Office for Marriage and Family è intervenuto al Sinodo in qualità di delegato assieme al card. Nichols. Il sito della Chiesa inglese ha reso noto il suo intervento che qui riportiamo (ndr.)
Mons. Peter Doyle, vescovo di Northampton e presidente del Project Office for Marriage and Family è intervenuto al Sinodo in qualità di delegato assieme al card. Nichols. Il sito della Chiesa inglese ha reso noto il suo intervento che qui riportiamo (ndr.)
La seconda relazione dei 13 Circuli minores
Ieri mattina, 14 ottobre, nel corso dell’VIII Congregazione generale del Sinodo ordinario sulla famiglia, sono state presentate in aula le Relazioni dei 13 circoli minori che nei giorni scorsi si sono riuniti per riflettere sulla seconda parte dell’Instrumentum laboris, alla luce dei contributi emersi in aula nel corso del dibattito svolto nelle precedenti Congregazioni generali.
Pubblichiamo di seguito i testi delle Relazioni dei 13 circoli minori relative alla seconda sessione di lavoro (Circoli minori di lunedì 12 e martedì 13 ottobre).
Guai a chi scandalizza!
Mercoledì 14, mentre proseguiva la discussione in Aula, papa Francesco ha tenuto in piazza S. Pietro la consueta udienza generale del mercoledì, commentando le letture del giorno e inserendo a braccio una richiesta di perdono "per gli scandali che in questi ultimi tempi sono accaduti sia a Roma che in Vaticano" (ndr).
di papa Francesco
VIII Congregazione - omelia di mons. Cabrera Herrera
VIII Congregazione generale
Omelia dell’Arcivescovo di Cuenca (Ecuador)
durante la preghiera dell’Ora Terza, 14.10.2015
Con il canto dell’Ora terza ha avuto inizio questa mattina alle ore 9 nell’Aula del Sinodo in Vaticano l’ottava Congregazione generale del Sinodo ordinario sulla famiglia. Questo il testo dell’omelia tenuta nel corso della preghiera da s.e. mons. Luis Gerardo Cabrera Herrera ofm, arcivescovo di Cuenca (Ecuador).
martedì 13 ottobre 2015
Il card. Mueller e “quel pasticciaccio brutto…”
di Andrea Grillo*
Una dichiarazione del card. Mueller (su Il Corriere della sera di oggi, 13 ottobre 2015, “C’è chi vuole seminare liti”) merita una riflessione. Appare come un giudizio articolato sul “caso” di ieri e esprime un parere allarmato sulla gravità dell’incidente e sulle dinamiche negative che intendeva scatenare nella Assemblea sinodale.
Una dichiarazione del card. Mueller (su Il Corriere della sera di oggi, 13 ottobre 2015, “C’è chi vuole seminare liti”) merita una riflessione. Appare come un giudizio articolato sul “caso” di ieri e esprime un parere allarmato sulla gravità dell’incidente e sulle dinamiche negative che intendeva scatenare nella Assemblea sinodale.
Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi
di Stefania Falasca*
«State attenti, non prendete sempre per buono ciò che viene pubblicato, prima verificate». Con queste parole padre Lombardi si è rivolto ieri ai giornalisti nel corso del consueto briefing sull’andamento dei lavori sinodali.
«State attenti, non prendete sempre per buono ciò che viene pubblicato, prima verificate». Con queste parole padre Lombardi si è rivolto ieri ai giornalisti nel corso del consueto briefing sull’andamento dei lavori sinodali.
lunedì 12 ottobre 2015
Testimonianza di una coppia dall'India
di Penelope e Ishwarlal Bajaj
Nella VI Congregazione generale (10 ottobre 2015), hanno portato la loro testimonianza i signori Penelope e Ishwarlal Bajaj, presenti al Sinodo come uditori. Si tratta di una coppia della diocesi di Mumbai (India), lei cristiana e lui di religione indù. Sul tema dei matrimoni interreligiosi, cf. anche l'articolo di p. M. Amaladoss su Il Regno-attualità n. 8,2015,521 e di T. Knieps sul n. 5,2015,305.
Intervento in Aula di mons. Diarmuid Martin
di mons. Diarmuid Martin
L'arcidiocesi di Dublino (http://www.dublindiocese.ie/) ha reso noto l'intervento in Aula del suo arcivescovo, mons. Diarmuid Martin.
L'intervento in Aula di mons. Gądecki
di mons. Stanisław Gądecki
Durante la VI Congregazione generale (10.10.2015) mons. Stanisław Gądecki, arcivescovo metropolita di Poznań e presidente della Conferenza episcopale polacca ha pronunciato il suo intervento in Aula che il sito web della Conferenza episcopale http://abpgadecki.pl/ ha reso noto anche in italiano (red.).
L'intervento di mons. Eamon Martin in Aula
di mons. Eamon Martin
Il sito web della Chiesa irlandese (http://www.catholicbishops.ie/) ha pubblicato il testo dell'intervento in Aula di mons. Eamon Martin, Arcivescovo di Armagh e primate di tutta l'Irlanda, che ha parlato sabato 10 ottobre.
L'intervento in Aula di mons. Grech
di mons. Mario Grech
Sabato 10 ottobre è intervenuto in Aula mons. Mario Grech, vescovo di Gozo (Malta). Pubblichiamo il testo integrale in italiano ampliato rispetto a quello pronunciato durante gli interventi ai quali sono concessi tre minuti (ndr).
Sabato 10 ottobre è intervenuto in Aula mons. Mario Grech, vescovo di Gozo (Malta). Pubblichiamo il testo integrale in italiano ampliato rispetto a quello pronunciato durante gli interventi ai quali sono concessi tre minuti (ndr).
domenica 11 ottobre 2015
Intervento in Aula di mons. Kurtz
Mons. Kurtz, arcivescovo di Louisville (Kentucky) e presidente della Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti, è intervenuto al Sinodo l'8 ottobre. Egli ha poi deciso di rendere nota all'agenzia Catholic News Service una versione più ampia del suo intervento che rispecchia e approfondisce quanto detto in Aula.
Intervento in Aula del card. Dolan
di card. Timothy Dolan
Il card. Timothy Dolan, arcivescovo di New York, è intervenuto in Aula il 6 ottobre. Il testo del suo intervento è stato pubblicato sul suo sito web http://cardinaldolan.org/ da cui lo riprendiamo.
Il card. Timothy Dolan, arcivescovo di New York, è intervenuto in Aula il 6 ottobre. Il testo del suo intervento è stato pubblicato sul suo sito web http://cardinaldolan.org/ da cui lo riprendiamo.
sabato 10 ottobre 2015
E se Gesù entrasse in Sinodo?
Si percepiscono le manovre più o meno dissimulate di chi è entrato in Sinodo con l'intenzione di farne una partita di politica ecclesiastica. Mentre molti appaiono concentrati a posizionarsi rispetto alla griglia dei mantra e dei codici dialettici offerti in dotazione attraverso i media («bisogna coniugare misericordia e verità», «la dottrina non può cambiare», «bisogna curare le ferite», «valorizziamo il ruolo della donna», «comunque gli africani respingeranno la colonizzazione dell’ideologia gender»).
La prima relazione dei 13 Circuli minores - italiano
L'Osservatore romano, nell'edizione datata 11 ottobre, ha presentato una sua traduzione in italiano delle relazioni dei 13 Circuli minores sull'Instrumentum laboris.
VI Congregazione - omelia di mons. Spiteris
VI Congregazione generale
Omelia dell’Arcivescovo di Corfù, Zante e Cefalonia (Grecia)
Con il canto dell’Ora terza è iniziata questa mattina alle ore 9 nell’Aula del Sinodo in Vaticano la sesta Congregazione generale del Sinodo ordinario sulla famiglia. Pubblichiamo di seguito il testo dell’omelia tenuta nel corso della preghiera da s.e. mons. Ioannis Spiteris ofm cap, arcivescovo di Corfù, Zante e Cefalonia (Grecia).
Il vero nemico è la dottrina astratta
di Raffaele Luise
"I padri sinodali si vanno lentamente orientando verso l'accoglimento della visione di papa Francesco, ribadita ancora una volta domenica scorsa all'apertura dell'importante assise, di una Chiesa cioè non società-fortezza, che si chiude, ma società-famiglia, che si apre con misericordia alla situazione concreta vissuta dalle famiglie del mondo".
L'intervento in Aula del card. Nichols
di card. Vincent Nichols
Il sito della Chiesa cattolica in Inghilterra ha pubblicato l'intervento in aula del card. Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster (http://www.catholicnews.org.uk/).
Il sito della Chiesa cattolica in Inghilterra ha pubblicato l'intervento in aula del card. Vincent Nichols, arcivescovo di Westminster (http://www.catholicnews.org.uk/).
venerdì 9 ottobre 2015
L'intervento in Aula di mons. Koch
di mons. Heiner Koch
Durante la discussione in Aula il 5 ottobre scorso, l'arcivescovo di Berlino è intervenuto sottolineando come vi sia il rischio per i divorziati risposati che non hanno accesso all'eucaristia che dubitino di Dio". Il testo è stato pubblicato in tedesco sul sito della Conferenza episcopale tedesca e tradotto in inglese dal blog In Caelo et in Terra. A seguire il testo nelle due lingue.
Durante la discussione in Aula il 5 ottobre scorso, l'arcivescovo di Berlino è intervenuto sottolineando come vi sia il rischio per i divorziati risposati che non hanno accesso all'eucaristia che dubitino di Dio". Il testo è stato pubblicato in tedesco sul sito della Conferenza episcopale tedesca e tradotto in inglese dal blog In Caelo et in Terra. A seguire il testo nelle due lingue.
Quarta Congregazione generale
IV Congregazione generale
Appello del santo padre per la pace in Medio Oriente e in Africa
e omelia di sua beatitudine Louis Raphaël I Sako
La prima relazione dei 13 Circuli minores
Questa mattina, nel corso della IV Congregazione generale della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, sono state presentate in aula le relazioni dei 13 circoli minori che nei giorni scorsi (dal 6 all’8 ottobre) si sono riuniti per riflettere sull’introduzione e sulla I parte dell’Instrumentum laboris, alla luce dei contributi emersi in aula nel corso del dibattito svolto nelle prime tre congregazioni generali.
Nel Sinodo il destino del pontificato
di Gianfranco Brunelli*
Papa Francesco non farà mediazioni. Non nella sostanza. Forse non lo si è letto in profondità il suo intervento di lunedì scorso all'apertura dell'assemblea sinodale. Papa Francesco intende questa seconda assemblea sinodale, che chiude un biennio di confronti, riflessioni, analisi sulla questione della famiglia e che ha visto il più ampio coinvolgimento di tutta la Chiesa, come qualcosa che va oltre il tema stesso.
Papa Francesco non farà mediazioni. Non nella sostanza. Forse non lo si è letto in profondità il suo intervento di lunedì scorso all'apertura dell'assemblea sinodale. Papa Francesco intende questa seconda assemblea sinodale, che chiude un biennio di confronti, riflessioni, analisi sulla questione della famiglia e che ha visto il più ampio coinvolgimento di tutta la Chiesa, come qualcosa che va oltre il tema stesso.
Senza le donne, la Chiesa è a metà
a cura di Maria Elisabetta Gandolfi
Incontro mons. Claude Rault, vescovo di Laghouat - Ghardaia (Algeria), che è in Italia per un ciclo di presentazioni del volume Il deserto è la mia cattedrale, pubblicato da EMI. Un colloquio fraterno, libero e a tutto campo che prossimamente diventerà un'intervista sulle pagine de Il Regno. Anticipo qui la parte dedicata al Sinodo con un forte richiamo - simile a quello fatto dal vescovo canadese Durocher - al ruolo della donna nella Chiesa (M.E. G.).
giovedì 8 ottobre 2015
Dottrina e pastorale sono per l'uomo
a cura di Fabio Colagrande*
Al di là di quanto si legge su alcuni media, il clima che si sta vivendo al Sinodo è di grande fraternità: è quanto afferma il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi. Ascoltiamolo al microfono di Fabio Colagrande:
Al di là di quanto si legge su alcuni media, il clima che si sta vivendo al Sinodo è di grande fraternità: è quanto afferma il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi. Ascoltiamolo al microfono di Fabio Colagrande:
I primi interventi degli uditori in Aula
L'intervento in Aula di mons. Chaput
di mons. Charles J. Chaput
L'arcivescovo di Philadelphia, mons. Charles ieri, 7 ottobre è intervenuto nell'Aula sinodale con un discorso pubblicato poi in serata sul sito dell'arcidiocesi (http://catholicphilly.com/; ndr).
L'arcivescovo di Philadelphia, mons. Charles ieri, 7 ottobre è intervenuto nell'Aula sinodale con un discorso pubblicato poi in serata sul sito dell'arcidiocesi (http://catholicphilly.com/; ndr).
L'intervento in aula di mons. Durocher
di Paul-André Durocher
Sul suo blog personale mons. Paul-André Durocher, arcivescovo di Gatineau (Canada), ha pubblicato il testo integrale del suo intervento in Aula, tenuto il 6 ottobre, nel quale si è detto favorevole all'ordinazione diaconale delle donne (red.).
mercoledì 7 ottobre 2015
L’intransigenza non paga (neppure sull'omosessualità)
di Maria Elisabetta Gandolfi
Prima della domanda su chi abbia organizzato il clamoroso coming out di mons. Krzystof Charamsa sabato 3 ottobre scorso e prima ancora della valutazione sul potenziale beneficiario dell’operazione mediatica messa in pagina dal Corriere della sera e che presto diventerà un libro, occorre guardare ai fatti.
Prima della domanda su chi abbia organizzato il clamoroso coming out di mons. Krzystof Charamsa sabato 3 ottobre scorso e prima ancora della valutazione sul potenziale beneficiario dell’operazione mediatica messa in pagina dal Corriere della sera e che presto diventerà un libro, occorre guardare ai fatti.
Chiesa e famiglia: un legame indissolubile!
di papa Francesco
Durante lo svolgimento dell'Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, il mercoledì mattina papa Francesco si è recato in piazza S. Pietro per la consueta udienza del mercoledì, che ha dedicato al tema della famiglia (red.).
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Da pochi giorni è iniziato il Sinodo dei vescovi sul tema “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”. La famiglia che cammina nella via del Signore è fondamentale nella testimonianza dell’amore di Dio e merita perciò tutta la dedizione di cui la Chiesa è capace. Il Sinodo è chiamato ad interpretare, per l’oggi, questa sollecitudine e questa cura della Chiesa. Accompagniamo tutto il percorso sinodale anzitutto con la nostra preghiera e la nostra attenzione. E in questo periodo le catechesi saranno riflessioni ispirate da alcuni aspetti del rapporto – che possiamo ben dire indissolubile! – tra la Chiesa e la famiglia, con l’orizzonte aperto al bene dell’intera comunità umana.
Durante lo svolgimento dell'Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, il mercoledì mattina papa Francesco si è recato in piazza S. Pietro per la consueta udienza del mercoledì, che ha dedicato al tema della famiglia (red.).
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Da pochi giorni è iniziato il Sinodo dei vescovi sul tema “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo”. La famiglia che cammina nella via del Signore è fondamentale nella testimonianza dell’amore di Dio e merita perciò tutta la dedizione di cui la Chiesa è capace. Il Sinodo è chiamato ad interpretare, per l’oggi, questa sollecitudine e questa cura della Chiesa. Accompagniamo tutto il percorso sinodale anzitutto con la nostra preghiera e la nostra attenzione. E in questo periodo le catechesi saranno riflessioni ispirate da alcuni aspetti del rapporto – che possiamo ben dire indissolubile! – tra la Chiesa e la famiglia, con l’orizzonte aperto al bene dell’intera comunità umana.
Elenco dei moderatori e relatori dei Circuli minores
Ieri pomeriggio, nella prima sessione dei Circoli minori (Circuli minores) sono stati eletti i seguenti Moderatori e Relatori:
Sinodo e omosessualità: è possibile una discussione franca?
di Damiano Migliorini*
Il dibattito culturale circa il riconoscimento delle relazioni d’amore omosessuale, in ambito teologico – sollecitato dalle risposte inviate da alcune conferenze episcopali alle domande del Sinodo[1] e dal referendum irlandese – si sta focalizzando attorno ad alcuni nodi teoretico-terminologici abbastanza precisi.
Il dibattito culturale circa il riconoscimento delle relazioni d’amore omosessuale, in ambito teologico – sollecitato dalle risposte inviate da alcune conferenze episcopali alle domande del Sinodo[1] e dal referendum irlandese – si sta focalizzando attorno ad alcuni nodi teoretico-terminologici abbastanza precisi.
L'intervento in aula di mons. Bonny
di mons. Johan Bonny
Il giorno 5 ottobre 2015 è intervenuto in Aula mons. Johan Bonny, vescovo d’Anversa e presidente della Conferenza episcopale belga. Ieri sera è stato diffuso in fiammingo il testo del suo intervento e oggi, sul sito della Chiesa cattolica belga (http://www.cathobel.be/), in francese.
Il giorno 5 ottobre 2015 è intervenuto in Aula mons. Johan Bonny, vescovo d’Anversa e presidente della Conferenza episcopale belga. Ieri sera è stato diffuso in fiammingo il testo del suo intervento e oggi, sul sito della Chiesa cattolica belga (http://www.cathobel.be/), in francese.
martedì 6 ottobre 2015
Il ruolo del profeta
di card.
George Alencherry
Questa mattina, alle ore 9, con il canto dell’Ora Terza, si è aperta nell’Aula del Sinodo in Vaticano la terza Congregazione generale della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi.
Pubblichiamo di seguito il testo dell’omelia tenuta nel corso dell’Ora terza da sua beatitudine il card. George Alencherry, arcivescovo maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi (India), Presidente del Sinodo della Chiesa siro-malabarese.
Matrimonio indissolubile e Chiesa solubile
di Massimo Faggioli
Il Sinodo dei vescovi del 2014 e 2015 va letto storicamente e teologicamente nella scia del Vaticano II: papa Francesco lo ha detto apertamente e vari leader sinodali (quelli che potremmo chiamare “riformisti”) vi fanno riferimento.
Il Sinodo dei vescovi del 2014 e 2015 va letto storicamente e teologicamente nella scia del Vaticano II: papa Francesco lo ha detto apertamente e vari leader sinodali (quelli che potremmo chiamare “riformisti”) vi fanno riferimento.
Non scindiamo celibato ecclesiastico e indissolubilità matrimoniale
di Piero Stefani
Nella Chiesa cattolica di rito latino il sacramento dell'ordine è legato al voto di castità. Capita a volte che il celibato sia non mantenuto. In alcuni casi avviene che la trasgressione sia normalizzata (si pensi, per esempio, alla riduzione allo stato laicale).
Nella Chiesa cattolica di rito latino il sacramento dell'ordine è legato al voto di castità. Capita a volte che il celibato sia non mantenuto. In alcuni casi avviene che la trasgressione sia normalizzata (si pensi, per esempio, alla riduzione allo stato laicale).
La vita quotidiana dei cosiddetti “preti sposati” è, per definizione, in aperto contrasto con i voti perpetui da loro stessi espressi in passato. Ma ciò, giustamente, non impedisce alla coppia di vivere in maniera riconciliata con la Chiesa e di accedere ai sacramenti.
Alessandra Costanzo in un suo libro appena uscito (Ferite da curare, Aracne editrice, Ariccia, 2015) fa opportunamente notare la discrasia che c'è tra questo modo di risolvere la questione e quello in vigore nel caso dei cosiddetti divorziati risposati.
Alessandra Costanzo in un suo libro appena uscito (Ferite da curare, Aracne editrice, Ariccia, 2015) fa opportunamente notare la discrasia che c'è tra questo modo di risolvere la questione e quello in vigore nel caso dei cosiddetti divorziati risposati.
In quest'ultima situazione, finora la violazione del patto iniziale è stata considerata dotata di una validità duratura e insanabile. In questo caso l'atto di aver infranto la norma è curabile solo restando fedeli al fallimento del matrimonio, vale a dire soltanto se si vive in uno stato di perenne castità.
Al presbitero che aveva emesso il voto di essere celibe è concesso di vivere una vita coniugale riconciliata, mentre a coloro che avevano compiuto la scelta matrimoniale è ora richiesto di vivere in castità.
Sarebbe un significativo arricchimento spirituale se il Sinodo trattasse il carisma del celibato proprio in concomitanza con una discussione riservata alla maniera assoluta di intendere l'indissolubilità del matrimonio.
Sarebbe un significativo arricchimento spirituale se il Sinodo trattasse il carisma del celibato proprio in concomitanza con una discussione riservata alla maniera assoluta di intendere l'indissolubilità del matrimonio.
In questo modo non solo l'orizzonte ecclesiale avrebbe avuto un respiro più ampio, ma si sarebbe anche andati al cuore di alcune specificità proprie della sola tradizione cattolica romana di rito latino.
lunedì 5 ottobre 2015
Resistenza al cambiamento e “cultura dello scarto”
di Andrea Grillo
La relazione del card. Erdő che data aveva? Quando è stata scritta? Nel tenore del testo e nei riferimenti interni poteva essere tranquillamente di 30 o 40 anni fa. E i riferimenti alle parole di papa Francesco apparivano, nel tono stesso con cui venivano pronunciati, del tutto esteriori e “di facciata”.
Ma vi è un punto su cui il testo è rivelatore: quando si attribuisce agli stessi “divorziati risposati” la impossibilità di accedere alla comunione. E' un sistema perfetto: la Chiesa non può nulla perché sono “loro” a mettersi fuori!
La relazione del card. Erdő che data aveva? Quando è stata scritta? Nel tenore del testo e nei riferimenti interni poteva essere tranquillamente di 30 o 40 anni fa. E i riferimenti alle parole di papa Francesco apparivano, nel tono stesso con cui venivano pronunciati, del tutto esteriori e “di facciata”.
Ma vi è un punto su cui il testo è rivelatore: quando si attribuisce agli stessi “divorziati risposati” la impossibilità di accedere alla comunione. E' un sistema perfetto: la Chiesa non può nulla perché sono “loro” a mettersi fuori!
Siccome non rinunciano agli atti sessuali nella “nuova unione”, non possono essere riconciliati. La “cultura ecclesiale” diventa “cultura dello scarto”, ma con l'aggravante di spostare sugli scartati la responsabilità. E' un sistema che si autoimmunizza dal problema e lo scarica sugli altri. Possono dormire sonni tranquilli solo quelli che dormono soli.
Non sorprende che il presule magiaro si sia distinto, nonostante il suo titolo di relatore già del Sinodo straordinario, nel non aver fatto circolare il questionario di consultazione nella sua arcidiocesi di provenienza! Non aveva bisogno di consultare nessuno. Non aveva bisogno di un rapporto con la realtà. Era tutto chiaro prima ancora di iniziare il “sinodo”.
Non sorprende che il presule magiaro si sia distinto, nonostante il suo titolo di relatore già del Sinodo straordinario, nel non aver fatto circolare il questionario di consultazione nella sua arcidiocesi di provenienza! Non aveva bisogno di consultare nessuno. Non aveva bisogno di un rapporto con la realtà. Era tutto chiaro prima ancora di iniziare il “sinodo”.
Per questo il suo discorso di apertura è un “non evento”: la Chiesa in uscita non può passare in alcun modo per queste parole.
Relazione introduttiva del relatore generale, card. Péter Erdő
Dopo la relazione del segretario generale card. Lorenzo Baldisseri, la I Congregazione generale della XIV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema: La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (4 - 25 ottobre 2015) è proseguita questa mattina nell’Aula del Sinodo, alla presenza del santo oadre Francesco, con la presentazione della relazione introduttiva da parte del relatore generale, cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest.
Relazione del segretario generale, card. Lorenzo Baldisseri
I Congregazione generale - 5.10.2015
I cardinali Vingt-Trois e Rodríguez Maradiaga aprono il Sinodo
I Congregazione generale:
Saluto del Presidente Delegato, Card. André Vingt-Trois
Très saint-père,
J’ai l’honneur et la joie de vous adresser les salutations respectueuses et cordiales de tous les participants à cette session ordinaire du synode des évêques. Ce sont les évêques, les auditeurs, les experts et tous les participants qui vous expriment par ma voix leur intention et leur résolution de travailler sous votre conduite pour que l’Église soit toujours plus fidèle à sa mission pastorale.
Très saint-père,
J’ai l’honneur et la joie de vous adresser les salutations respectueuses et cordiales de tous les participants à cette session ordinaire du synode des évêques. Ce sont les évêques, les auditeurs, les experts et tous les participants qui vous expriment par ma voix leur intention et leur résolution de travailler sous votre conduite pour que l’Église soit toujours plus fidèle à sa mission pastorale.
Introduzione del papa al Sinodo 2015
di papa Francesco
Aula del Sinodo Lunedì, 5 ottobre 2015.
Cari Beatitudini, Eminenze, Eccellenze, fratelli e sorelle,
La Chiesa riprende oggi il dialogo iniziato con la convocazione del Sinodo Straordinario sulla famiglia – e certamente anche molto prima – per valutare e riflettere insieme sul testo dell’Instrumentum laboris, elaborato a partire dalla Relatio synodi e dalle risposte delle Conferenze episcopali e degli organismi aventi diritto.
Aula del Sinodo Lunedì, 5 ottobre 2015.
Cari Beatitudini, Eminenze, Eccellenze, fratelli e sorelle,
La Chiesa riprende oggi il dialogo iniziato con la convocazione del Sinodo Straordinario sulla famiglia – e certamente anche molto prima – per valutare e riflettere insieme sul testo dell’Instrumentum laboris, elaborato a partire dalla Relatio synodi e dalle risposte delle Conferenze episcopali e degli organismi aventi diritto.
Al Sinodo un'Africa plurale
di Davide Maggiore*
“Al Sinodo l’Africa parlerà con una voce sola”. Lo aveva affermato mons. Gabriel Mbilingi, arcivescovo di Lubango, in Angola, e presidente del Simposio delle Conferenze episcopali d’Africa e Madagascar (Secam) chiudendo l’11 giugno scorso ad Accra un incontro dedicato dai vescovi del continente alla prossima assise della Chiesa sui temi della famiglia.
“Al Sinodo l’Africa parlerà con una voce sola”. Lo aveva affermato mons. Gabriel Mbilingi, arcivescovo di Lubango, in Angola, e presidente del Simposio delle Conferenze episcopali d’Africa e Madagascar (Secam) chiudendo l’11 giugno scorso ad Accra un incontro dedicato dai vescovi del continente alla prossima assise della Chiesa sui temi della famiglia.
domenica 4 ottobre 2015
Chiesa sia ponte non barriera
di papa Francesco
SANTA MESSA PER L'APERTURA DELLA XIV ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL SINODO DEI VESCOVI
Basilica Vaticana XXVII Domenica del Tempo Ordinario, 4 ottobre 2015
SANTA MESSA PER L'APERTURA DELLA XIV ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL SINODO DEI VESCOVI
Basilica Vaticana XXVII Domenica del Tempo Ordinario, 4 ottobre 2015
«Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi» (1 Gv 4,12).
Le Letture bibliche di questa domenica sembrano scelte appositamente per l’evento di grazia che la Chiesa sta vivendo, ossia L’Assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema della famiglia che con questa celebrazione eucaristica viene inaugurata.
Le Letture bibliche di questa domenica sembrano scelte appositamente per l’evento di grazia che la Chiesa sta vivendo, ossia L’Assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema della famiglia che con questa celebrazione eucaristica viene inaugurata.
Iscriviti a:
Post (Atom)