E' la prima conferenza episcopale dell'Africa a esprimersi ufficialmente sull'esortazione Amoris laetitia, fornendo un panorama ampio sullo specifico contesto in cui le relazioni affettive maturano. Lo sguardo dei vescovi recepisce pienamente lo stile e l'intento dell'esortazione di papa Francesco, senza nascondere i numerosi problemi che la realtà locale manifesta. (http://cbcgha.org/cbc; red.).
giovedì 30 novembre 2017
lunedì 27 novembre 2017
Papa: Il fine è la "consolazione pastorale"
Discorso del santo padre Francesco ai partecipanti al corso promosso dal tribunale della Rota romana
Sala Clementina, sabato, 25 novembre 2017.
Cari fratelli e sorelle,
sono lieto di incontrarvi al termine del Corso di formazione per chierici e laici promosso dal Tribunale Apostolico della Rota Romana sul tema: Il nuovo processo matrimoniale e la procedura Super Rato. Ringrazio il Decano, mons. Pinto per le parole che mi ha rivolto.
venerdì 24 novembre 2017
Terza riunione del XIV Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo
Comunicato: terza riunione del XIV Consiglio ordinario della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi, 21.11.2017
Nei giorni 16-17 novembre 2017 si è tenuta la terza riunione del XIV Consiglio ordinario della Segreteria generale del sinodo dei vescovi, presieduta dal santo padre Francesco.
I lavori hanno avuto inizio con l'intervento del segretario generale, sua em.za card. Lorenzo Baldisseri. Nell'indirizzo di saluto il porporato ha ringraziato il santo padre per la sua presenza e anche per aver convocato l'Assemblea speciale per la regione Panamazzonica, che avrà luogo nel mese di ottobre 2019.
Il segretario generale ha dato poi il benvenuto a tutti i partecipanti alla riunione e ha tracciato il cammino percorso dalla convocazione della XV Assemblea generale ordinaria fino a oggi, soffermandosi sul Documento preparatorio e il Questionario indirizzato agli organismi aventi diritto, sull'apertura di un portale online con un Questionario ad hoc per i giovani, sull'attivazione di appositi canali sui social networks nonché circa il Seminario internazionale sulla condizione giovanile dello scorso settembre.
giovedì 2 novembre 2017
Prosegue la recezione di Amoris laetitia
Quanto sia vasto e articolato il cammino di recezione dell'esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia (AL), in cui papa Francesco conclude e restituisce il dibattito che ha coinvolto la Chiesa cattolica durante i due Sinodi sulla famiglia (ottobre 2014 e ottobre 2015), lo dimostra via via il moltiplicarsi di lettere, orientamenti pastorali, linee guida e documenti prodotti dalle Chiese in ogni parte del mondo. Proseguiamo anche noi, sia sulla rivista sia su questo blog, il nostro impegno a seguire l'argomento e presentiamo di seguito alcuni aggiornamenti.
lunedì 4 settembre 2017
Seminario internazionale sui giovani
Comunicato della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi
In preparazione alla XV Assemblea generale ordinaria sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale, prevista per il mese di ottobre del 2018, la Segreteria generale del Sinodo dei vescovi organizza un seminario internazionale sulla condizione giovanile, che si terrà dall’11 al 15 settembre 2017, presso l’Auditorium della Curia generalizia dei gesuiti.
Al seminario interverranno esperti provenienti dai cinque continenti per approfondire temi riguardanti il mondo dei giovani oggi. Parteciperanno anche alcuni giovani, come portavoce dei loro coetanei dei diversi contesti socio-culturali e religiosi delle varie aree geografiche del mondo.
Il programma del seminario prevede relazioni di cattedratici e comunicazioni dei partecipanti, seguite da un dibattito e da approfondimenti in gruppi linguistici. I lavori si articoleranno secondo i seguenti temi: i giovani e l’identità, i giovani e l’alterità, i giovani e la progettualità, i giovani e la tecnologia, i giovani e la trascendenza. Le varie sessioni sono aperte agli interessati.
www.vatican.va; 4.09.2017.
mercoledì 21 giugno 2017
Orientamenti dei vescovi siciliani
di Vescovi della Sicilia
Orientamenti pastorali Accompagnare, discernere, integrare la fragilità
secondo le indicazioni del cap. VIII di Amoris laetitia
Premessa
Le Chiese di Sicilia hanno ricevuto con gioia l’indirizzo pastorale di
papa Francesco, espresso nell’Esortazione apostolica post-sinodale Amoris Laetitia (AL), in cui si aprono nuove prospettive all’azione pastorale nei
riguardi della famiglia e, in generale, della vita affettiva umana. Le Diocesi
hanno iniziato la sua ricezione per accogliere sempre più pienamente il Vangelo
della famiglia, essenziale per l’intera comunità ecclesiale e per la società.
martedì 20 giugno 2017
Non più come fratello e sorella
di Andrea Volpe
Papa Giovanni Paolo II nell’ormai lontano 1981 con l’esortazione apostolica Familiaris consortio (FC) apriva le porte dei sacramenti ai divorziati risposati sotto la seguente condizione: «La riconciliazione nel sacramento della penitenza - che aprirebbe la strada al sacramento eucaristico - può essere accordata solo a quelli che, pentiti di aver violato il segno dell'alleanza e della fedeltà a Cristo, sono sinceramente disposti ad una forma di vita non più in contraddizione con l'indissolubilità del matrimonio. Ciò comporta, in concreto, che quando l'uomo e la donna, per seri motivi - quali, ad esempio, l'educazione dei figli - non possono soddisfare l'obbligo della separazione, "assumono l'impegno di vivere in piena continenza, cioè di astenersi dagli atti propri dei coniugi" (Giovanni Paolo II, Omelia per la chiusura del VI Sinodo dei vescovi, n. 7, 25.10.1980: AAS 72 (1980) 1082)».
Papa Giovanni Paolo II nell’ormai lontano 1981 con l’esortazione apostolica Familiaris consortio (FC) apriva le porte dei sacramenti ai divorziati risposati sotto la seguente condizione: «La riconciliazione nel sacramento della penitenza - che aprirebbe la strada al sacramento eucaristico - può essere accordata solo a quelli che, pentiti di aver violato il segno dell'alleanza e della fedeltà a Cristo, sono sinceramente disposti ad una forma di vita non più in contraddizione con l'indissolubilità del matrimonio. Ciò comporta, in concreto, che quando l'uomo e la donna, per seri motivi - quali, ad esempio, l'educazione dei figli - non possono soddisfare l'obbligo della separazione, "assumono l'impegno di vivere in piena continenza, cioè di astenersi dagli atti propri dei coniugi" (Giovanni Paolo II, Omelia per la chiusura del VI Sinodo dei vescovi, n. 7, 25.10.1980: AAS 72 (1980) 1082)».
venerdì 16 giugno 2017
Il questionario per i giovani (finalmente) online
di Guido Mocellin*
Dal 14 giugno è finalmente online l'annunciato questionario con il quale il Sinodo dei vescovi, in vista dell'Assemblea del 2018 dedicata a «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale», intende completare la consultazione già avviata attraverso il Documento preparatorio dello scorso gennaio.
sabato 27 maggio 2017
Amoris laetitia secondo i vescovi belgi
di Episcopato del Belgio
Prosegue il cammino di recezione dell'esortazione apostolica Amoris laetitia che abbiamo a lungo seguito sia su questo blog sia sulla rivista. Su Il Regno documenti n. 9/2017 abbiamo pubblicato la lettera pastorale di mons. G.B. Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta; sul n. 7 le linee guida dei vescovi campani e la lettera pastorale dell'arcivescovo di Philadelphia, mons. C.J. Chaput; sul n. 5 i criteri applicativi per l'ottavo capitolo di Amoris laetitia a cura dei vescovi di Malta e Gozo, nonché il documento approvato dal Consiglio permanente della Conferenza episcopale tedesca sul rinnovamento portato dall'esortazione alla pastorale matrimoniale e familiare; sul n. 3 il Documento finale dell'XI Assemblea plenaria della Federazione delle conferenze episcopali d'Asia che era stata dedicata a "La famiglia cattolica in Asia: Chiesa domestica dei poveri in missione di misericordia".
Qui pubblichiamo la lettera pastorale dell'episcopato belga resa nota il 25 maggio che è fortemente incentrata sul termine "discernimento" (red.).
Prosegue il cammino di recezione dell'esortazione apostolica Amoris laetitia che abbiamo a lungo seguito sia su questo blog sia sulla rivista. Su Il Regno documenti n. 9/2017 abbiamo pubblicato la lettera pastorale di mons. G.B. Pichierri, arcivescovo di Trani-Barletta; sul n. 7 le linee guida dei vescovi campani e la lettera pastorale dell'arcivescovo di Philadelphia, mons. C.J. Chaput; sul n. 5 i criteri applicativi per l'ottavo capitolo di Amoris laetitia a cura dei vescovi di Malta e Gozo, nonché il documento approvato dal Consiglio permanente della Conferenza episcopale tedesca sul rinnovamento portato dall'esortazione alla pastorale matrimoniale e familiare; sul n. 3 il Documento finale dell'XI Assemblea plenaria della Federazione delle conferenze episcopali d'Asia che era stata dedicata a "La famiglia cattolica in Asia: Chiesa domestica dei poveri in missione di misericordia".
Qui pubblichiamo la lettera pastorale dell'episcopato belga resa nota il 25 maggio che è fortemente incentrata sul termine "discernimento" (red.).
giovedì 25 maggio 2017
Giovani senza ragioni
Dopo aver pubblicato il testo del Documento preparatorio per la prossima Assemblea del sinodo dei vescovi dedicata ai giovani, stiamo seguendo come le diocesi e i loro vescovi (ad esempio mons. Castellucci e mons. Forte) si stanno attrezzando.
In particolare è da monitorare lo spazio del web nel quale stanno prendendo forma diversi questionari on-line offerti al pubblico giovanile perché possano partecipare al dibattito preparatorio. Guido Mocellin ne ha parlato sul Il Regno n. 2, a partire dal punto in cui nel Documento preparatorio la stessa Segreteria del sinodo annunciava un proprio questionario on-line, a oggi non ancora pervenuto; e sul n. 10, presentando il caso del Belgio, dell'Inghilterra e Galles e della diocesi di Milano.
A oggi si può aggiungere anche il questionario curato dalla Conferenza episcopale australiana, pubblicato in data 24 maggio e che invita i giovani australiani a prendere parte a una "conversazione internazionale". Qui il link alla pagina.
Tuttavia rimane la realtà quotidiana a dettare l'agenda principale sui giovani: da un lato l'allarme creatosi attorno una sfida autodistruttiva lanciata sui social media chiamata blue whale, che - vera o non vera che sia, dal momento in cui se ne parla le si dà consistenza - coinvolge giovanissimi in forme d'autolesionismo crescenti; dall'altro il dibattito sorto attorno alla strage avvenuta a un concerto pop a Manchester il 22 maggio a motivo di una riflessione del vescovo emerito di Ferrara, mons. Luigi Negri sulle "vite sprecate" delle giovani vittime.
Riportiamo qui la lettera aperta che Andrea Grillo ha inviato a Negri tramite il suo blog Come se non, perché l'interrogativo sul modello di società (occidentale) e di Chiesa cui si fa riferimento è il punto primo di ogni discussione - anche per il Sinodo - sul mondo giovanile (red.).
giovedì 6 aprile 2017
I vescovi britannici lanciano un questionario per i giovani
di Carina Murphy*
45 domande rivolte a tutti i giovani: sono l'ossatura del questionario ad hoc preparato dai vescovi di Inghilterra e Galles per sondare in forma anonima gli umori dei giovani internauti. Un esperimento che si concluderà il 5 giugno, quando tutte le risposte verranno rielaborate e incorporate nel testo di risposta della Conferenza episcopale al Documento di lavoro del Sinodo 2018 (red.).
The Catholic Bishops’ Conference of England and Wales (CBCEW) has released its online survey on youth, ahead of the 2018 synod on the same subject.
mercoledì 29 marzo 2017
Dio chiama al sacerdozio sia celibi sia sposati
di Basilio Petrà*
Dal 24 al 26 marzo si è tenuto a Roma il convegno nazionale dei preti sposati, indetto dall’associazione “Vocatio”, intitolato: “Preti sposati per una Chiesa in cammino”. Tre i relatori principali: Adriana Valerio, Giovanni Cereti e Basilio Petrà, di cui pubblichiamo il testo dell'intervento: "Verso un presbiterato celibatario e uxorato in tutta la Chiesa cattolica" (red.).
Quello che oggi dirò nasce da un’intenzione precisa: dimostrare che sono maturi i tempi teologici e in generale ecclesiali perché si passi al riconoscimento formale che il Signore chiama tanto uomini celibi quanto uomini sposati all’esercizio del ministero presbiterale in tutta la Chiesa cattolica e che ogni Chiesa della comunione cattolica dovrebbe operare coerentemente con tale riconoscimento.
Dal 24 al 26 marzo si è tenuto a Roma il convegno nazionale dei preti sposati, indetto dall’associazione “Vocatio”, intitolato: “Preti sposati per una Chiesa in cammino”. Tre i relatori principali: Adriana Valerio, Giovanni Cereti e Basilio Petrà, di cui pubblichiamo il testo dell'intervento: "Verso un presbiterato celibatario e uxorato in tutta la Chiesa cattolica" (red.).
Quello che oggi dirò nasce da un’intenzione precisa: dimostrare che sono maturi i tempi teologici e in generale ecclesiali perché si passi al riconoscimento formale che il Signore chiama tanto uomini celibi quanto uomini sposati all’esercizio del ministero presbiterale in tutta la Chiesa cattolica e che ogni Chiesa della comunione cattolica dovrebbe operare coerentemente con tale riconoscimento.
lunedì 27 marzo 2017
Card. Farrell: non è Amoris laetitia a mettere in crisi la famiglia
a cura di Dario Menor*
Riprendiamo qui il testo dell'intervista che la rivista Vida Nueva ha effettuato al card. Kevin Joseph Farrell, prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, tradotta dal blog de Il Sismografo e pubblicata il 20 marzo scorso (ndr).
1. Lei ha detto che Amoris laetitia è la base del suo lavoro nel dicastero. Come la sta sviluppando come guida da seguire?
Riprendiamo qui il testo dell'intervista che la rivista Vida Nueva ha effettuato al card. Kevin Joseph Farrell, prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, tradotta dal blog de Il Sismografo e pubblicata il 20 marzo scorso (ndr).
1. Lei ha detto che Amoris laetitia è la base del suo lavoro nel dicastero. Come la sta sviluppando come guida da seguire?
venerdì 24 marzo 2017
Rinnovare la pastorale familiare
di Episcopato tedesco
Il documento dei vescovi tedeschi «La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie è anche la gioia della Chiesa». Invito a una pastorale matrimoniale e familiare rinnovata alla luce dell’Amoris laetitia è stato adottato dal Consiglio permanente della Conferenza episco-pale tedesca il 23 gennaio 2017 a Würzburg. Pubblichiamo qui una parte del testo: la versione integrale è stata tradotta e pubblicata in Regno-doc. 5, 2017, 152 (ndr).
Nonostante tutta la buona volontà dei coniugi e tutta la preparazione al matrimonio, accade che le relazioni si spezzino. Le persone si ritrovano davanti ai cocci di un progetto di vita fondato su una relazione di coppia.
giovedì 23 marzo 2017
Sequeri: la Chiesa fa la famiglia cristiana e la famiglia fa la Chiesa cristiana
di Pierangelo Sequeri*
Pubblicato su L'Osservatore romano dell'11 marzo che a sua volta riprendeva ampi stralci da La rivista del clero italiano, riprendiamo qui parte della prolusione che il preside del Pontificio istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia ha tenuto nel novembre scorso a Palermo alla Facoltà teologica di Sicilia San Giovanni Evangelista. Il tema del rapporto tra Chiesa e famiglia viene sviluppato alla luce del magistero di papa Francesco contenuto nell’esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia (ndr).
L’ispirazione di una teologia del matrimonio come vocazione creaturale e cristiana di alto profilo, che si allarga e si approfondisce oltre i termini giuridici e morali della sua abituale considerazione, è stato certamente propiziato, con incessante progressione, dal magistero cattolico più autorevole.
venerdì 10 marzo 2017
Dall'Evangelii gaudium un nuovo impegno per i giovani
di mons. Bruno Forte*
È lucida e precisa la valutazione che l’Evangelii gaudium dà dell’azione della Chiesa verso le nuove generazioni: “La pastorale giovanile, così come eravamo abituati a svilupparla, ha sofferto l’urto dei cambiamenti sociali. I giovani, nelle strutture abituali, spesso non trovano risposte alle loro inquietudini, necessità, problematiche e ferite. A noi adulti costa ascoltarli con pazienza, comprendere le loro inquietudini o le loro richieste, e imparare a parlare con loro nel linguaggio che essi comprendono. Per questa stessa ragione le proposte educative non producono i frutti sperati.
È lucida e precisa la valutazione che l’Evangelii gaudium dà dell’azione della Chiesa verso le nuove generazioni: “La pastorale giovanile, così come eravamo abituati a svilupparla, ha sofferto l’urto dei cambiamenti sociali. I giovani, nelle strutture abituali, spesso non trovano risposte alle loro inquietudini, necessità, problematiche e ferite. A noi adulti costa ascoltarli con pazienza, comprendere le loro inquietudini o le loro richieste, e imparare a parlare con loro nel linguaggio che essi comprendono. Per questa stessa ragione le proposte educative non producono i frutti sperati.
mercoledì 8 marzo 2017
Canada: famiglie sulla via della Croce
martedì 7 marzo 2017
Linee guida dei vescovi campani
di Conferenza episcopale campana
Linee-guida per la recezione dell'Amoris laetitia
Carissimi presbiteri e operatori della pastorale
familiare,
nella Lettera
ai presbiteri delle diocesi della Campania, seguita al dibattito nell’Assemblea
della CEC del 10-11 ottobre, noi vescovi ci impegnavamo ad offrire alcune linee
comuni per la recezione dell’esortazione apostolica Amoris laetitia. Vogliamo adempiere a quanto indicato dal papa
stesso nel numero 300 del documento: «I
presbiteri hanno il compito di accompagnare le persone interessate sulla via del discernimento secondo l’insegnamento
della Chiesa e gli orientamenti del vescovo».
lunedì 6 marzo 2017
Francesco ai parroci: farsi prossimi anche dei conviventi
di papa Francesco
Cari fratelli,
sono lieto di incontrarvi al termine del corso di formazione per i parroci, promosso dalla Rota romana, sul nuovo processo matrimoniale.
Il 25 febbraio scorso nella Sala Clementina papa Francesco ha ricevuto in udienza i partecipanti al corso di formazione per i parroci sul nuovo processo matrimoniale, promosso dal Tribunale della Rota romana, (Roma, Palazzo della Cancelleria, 22-25 febbraio 2017). Pubblichiamo il discorso del papa come reso noto dalla Sala Stampa vaticana.
Cari fratelli,
sono lieto di incontrarvi al termine del corso di formazione per i parroci, promosso dalla Rota romana, sul nuovo processo matrimoniale.
venerdì 3 marzo 2017
Chiese d'Asia: le sfide per le famiglie
di Federazione delle conferenze episcopali d'Asia
«La famiglia cattolica in Asia: Chiesa domestica dei poveri in missione di misericordia», era il tema della XI Assemblea plenaria della Federazione delle conferenze episcopali d’Asia (FABC). Il Documento finale che l’assise, svoltasi a Colombo, in Sri Lanka, dal 28.11 al 4.12.2016, ha approvato e consegnato alle Chiese del continente ne sviluppa i concetti-chiave in direzioni molteplici, tenendo conto tanto della condizione di minoranza delle famiglie cattoliche nella maggior parte dei paesi asiatici, quanto dei difficili contesti etnico-culturali, economici e sociali nei quali esse si trovano a vivere (I parte). Dopo una riflessione alla luce della fede (II parte), si trovano, dettagliatamente articolate, le risposte alle sfide pastorali (III parte), che vanno dall’estremismo religioso alle migrazioni interne, e dal colonialismo ideologico al cambiamento climatico. Le raccomandazioni finali (IV parte) si rivolgono infine alla vita interna delle Chiese: come orientare in senso integrale e non settoriale un «ministero della famiglia». Pubblichiamo qui la I parte; testo completo in Regno-doc. 3,2017, 113 (red.).
(...) I. Contesto pastorale della famiglia
A. Il carattere asiatico della famiglia
«La famiglia cattolica in Asia: Chiesa domestica dei poveri in missione di misericordia», era il tema della XI Assemblea plenaria della Federazione delle conferenze episcopali d’Asia (FABC). Il Documento finale che l’assise, svoltasi a Colombo, in Sri Lanka, dal 28.11 al 4.12.2016, ha approvato e consegnato alle Chiese del continente ne sviluppa i concetti-chiave in direzioni molteplici, tenendo conto tanto della condizione di minoranza delle famiglie cattoliche nella maggior parte dei paesi asiatici, quanto dei difficili contesti etnico-culturali, economici e sociali nei quali esse si trovano a vivere (I parte). Dopo una riflessione alla luce della fede (II parte), si trovano, dettagliatamente articolate, le risposte alle sfide pastorali (III parte), che vanno dall’estremismo religioso alle migrazioni interne, e dal colonialismo ideologico al cambiamento climatico. Le raccomandazioni finali (IV parte) si rivolgono infine alla vita interna delle Chiese: come orientare in senso integrale e non settoriale un «ministero della famiglia». Pubblichiamo qui la I parte; testo completo in Regno-doc. 3,2017, 113 (red.).
(...) I. Contesto pastorale della famiglia
A. Il carattere asiatico della famiglia
giovedì 2 marzo 2017
Amare i giovani e camminare con loro
di mons. Erio Castellucci
All'interno del XV Convegno nazionale di pastorale giovanile (Bologna, 21-23 febbraio 2017), intitolato “La cura e l’attesa. Il buon educatore e la comunità cristiana”, mons. Erio Castellucci, vescovo di Modena - Nonantola ha tenuto il 21 febbraio la relazione "Generare la fede. Generare una vita di fede. La comunità cristiana, l’educazione e gli educatori". La riproponiamo come contributo alla discussione in vista del Sinodo che si celebrerà nel 2018 (red.).
“Generare”, il verbo che caratterizza questa riflessione, evoca una comunità, un atto di amore e un passaggio doloroso per una gioia più grande. La generazione di una nuova vita è opera di un uomo e una donna, in “intima comunità di vita e di amore” che – come dice Gaudium et spes n. 49 – caratterizza il matrimonio fecondo.
All'interno del XV Convegno nazionale di pastorale giovanile (Bologna, 21-23 febbraio 2017), intitolato “La cura e l’attesa. Il buon educatore e la comunità cristiana”, mons. Erio Castellucci, vescovo di Modena - Nonantola ha tenuto il 21 febbraio la relazione "Generare la fede. Generare una vita di fede. La comunità cristiana, l’educazione e gli educatori". La riproponiamo come contributo alla discussione in vista del Sinodo che si celebrerà nel 2018 (red.).
“Generare”, il verbo che caratterizza questa riflessione, evoca una comunità, un atto di amore e un passaggio doloroso per una gioia più grande. La generazione di una nuova vita è opera di un uomo e una donna, in “intima comunità di vita e di amore” che – come dice Gaudium et spes n. 49 – caratterizza il matrimonio fecondo.
domenica 15 gennaio 2017
Malta: i criteri applicativi di Amoris laetitia
di Charles J. Scicluna, Mario Grech
Criteri applicativi del c. VIII
dell'esortazione apostolica postinodale
Amoris lætitia
Amoris lætitia
Caro nostro fratello nel sacerdozio,
Simile alla stella che guidò i re Magi verso l’incontro con Gesù, così l’esortazione apostolica Amoris lætitia (AL) illumina le nostre famiglie nel loro cammino verso Gesù e alla sua sequela.
Questo vale anche per le coppie e le famiglie che si trovano in situazioni complesse in modo particolare quelle che includono persone separate o divorziate che stanno vivendo una nuova relazione. Alcune di queste persone, anche se “hanno perso” il primo matrimonio, non “hanno perso” la loro speranza in Gesù. Fra queste troviamo chi desidera intensamente vivere in pace con Dio e con la Chiesa, e ci pone l’interrogativo su quello che deve fare per celebrare i sacramenti della riconciliazione e dell’eucaristia.
sabato 14 gennaio 2017
Documento preparatorio del Sinodo sui giovani
XV Assemblea Generale ordinaria del Sinodo dei vescovi
“I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”
Documento preparatorio
13.01.2017
Pubblichiamo di seguito il testo del Documento preparatorio per la XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, in programma per l’ottobre 2018 (www.vatican.va).
venerdì 13 gennaio 2017
Presentazione del documento preparatorio del Sinodo sui giovani
Conferenza Stampa di presentazione
del Documento preparatorio
della XV Assemblea generale ordinaria
del Sinodo dei vescovi sui giovani
13.01.2017
Alle ore 11 di oggi, presso la Sala stampa della Santa Sede, ha luogo la conferenza stampa di presentazione del documento preparatorio della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, in programma per l’ottobre 2018, sul tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Sinodo 2018: Francesco scrive ai giovani
di papa Francesco
Carissimi giovani,
sono lieto di annunciarvi che nell’ottobre 2018 si celebrerà il Sinodo dei Vescovi sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale». Ho voluto che foste voi al centro dell’attenzione perché vi porto nel cuore. Proprio oggi viene presentato il documento preparatorio, che affido anche a voi come “bussola” lungo questo cammino.
Carissimi giovani,
sono lieto di annunciarvi che nell’ottobre 2018 si celebrerà il Sinodo dei Vescovi sul tema «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale». Ho voluto che foste voi al centro dell’attenzione perché vi porto nel cuore. Proprio oggi viene presentato il documento preparatorio, che affido anche a voi come “bussola” lungo questo cammino.
Non procediamo con una lettura affrettata. I vescovi della Campania su Amoris laetitia
di Vescovi della Campania
Carissimi confratelli nel sacerdozio,
nel nostro incontro a Salerno (10-11 ottobre) abbiamo riflettuto sulla recezione sull’esortazione apostolica Amoris laetitia nelle nostre comunità. Ringraziamo papa Francesco per questo dono fatto alla Chiesa: il documento offre una grande opportunità. Anche noi Vescovi siamo coinvolti in un cammino di discernimento e ci interroghiamo sulla ricaduta del documento nel vostro ministero.
Carissimi confratelli nel sacerdozio,
nel nostro incontro a Salerno (10-11 ottobre) abbiamo riflettuto sulla recezione sull’esortazione apostolica Amoris laetitia nelle nostre comunità. Ringraziamo papa Francesco per questo dono fatto alla Chiesa: il documento offre una grande opportunità. Anche noi Vescovi siamo coinvolti in un cammino di discernimento e ci interroghiamo sulla ricaduta del documento nel vostro ministero.
giovedì 12 gennaio 2017
Il card. Müller e la correzione che non ci sarà
di card. Gerard Müller
Non solo la Congregazione per la dottrina delle fede non risponderà alla lettera dei 4 cardinali che si sono detti dubbiosi sul contenuto dottrinale dell'esortazione apostolica Amoris laetitia, ha detto il card. Gerard Müller all'agenzia Kathpress; ma in una intervista a TGcom24 dell'8 gennaio ha ribadito che una correzione pubblica del papa non avverrà perché non è in pericolo la dottrina della Chiesa. Di seguito i testi delle due dichiarazioni (ndr).
domenica 8 gennaio 2017
Amoris laetitia: gli aperti, i nascosti, i malevoli
di Maria Elisabetta Gandolfi*
Quattro cardinali e la salus animarum
È «normale, anzi salutare, riscontrare delle difficoltà, che, nel caso della riforma, si potrebbero presentare in diverse tipologie di resistenze: le resistenze aperte, che nascono spesso dalla buona volontà e dal dialogo sincero; le resistenze nascoste, che nascono dai cuori impauriti o impietriti che si alimentano dalle parole vuote del “gattopardismo” spirituale di chi a parole si dice pronto al cambiamento, ma vuole che tutto resti come prima; esistono anche le resistenze malevole, che germogliano in menti distorte e si presentano quando il demonio ispira intenzioni cattive (spesso “in veste di agnelli”). Questo ultimo tipo di resistenza si nasconde dietro le parole giustificatrici e, in tanti casi, accusatorie, rifugiandosi nelle tradizioni, nelle apparenze, nelle formalità».
Quattro cardinali e la salus animarum
È «normale, anzi salutare, riscontrare delle difficoltà, che, nel caso della riforma, si potrebbero presentare in diverse tipologie di resistenze: le resistenze aperte, che nascono spesso dalla buona volontà e dal dialogo sincero; le resistenze nascoste, che nascono dai cuori impauriti o impietriti che si alimentano dalle parole vuote del “gattopardismo” spirituale di chi a parole si dice pronto al cambiamento, ma vuole che tutto resti come prima; esistono anche le resistenze malevole, che germogliano in menti distorte e si presentano quando il demonio ispira intenzioni cattive (spesso “in veste di agnelli”). Questo ultimo tipo di resistenza si nasconde dietro le parole giustificatrici e, in tanti casi, accusatorie, rifugiandosi nelle tradizioni, nelle apparenze, nelle formalità».
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